Garage band, ultimo aggiornamento
Con l’ultimo aggiornamento GarageBand 10.1.6 per Mac, Apple ha definitivamente eliminato e quindi risolto una vulnerabilità che permetteva di attaccare il computer tramite file progetto corrotti.
Il colosso di Cupertino ha risolto una vulnerabilità che avrebbe permesso agli hacker di generare codice malevolo inserendolo all’interno dei file di salvataggio dei progetti musicali creati con Garage Band.
La vulnerabilità all’interno del software per la creazione di musica di Apple è stata scoperta da Cisco Talos e, anche se non era stata particolarmente sfruttata dai malintenzionati, era comunque considerata particolarmente dannosa.
Non ci sono infatti molte notizie di attacchi effettuati con questa tecnica, anche perché la sua esistenza è diventata di pubblico dominio in contemporanea con il rilascio della patch da parte di Apple.
Il codice malevolo si inserisce nel file .band che viene eseguito all’apertura del file. Nelle note di rilascio di GarageBand 10.1.6 Cupertino spiega di aver migliorato la gestione della memoria, risolvendo così un problema di corruzione della memoria.
l’aggiornamento a GarageBand 10.1.6 è disponibile tramite gli aggiornamenti automatici di macOS, gratuitamente.
Tutte le info sull’app sul sito ufficiale Apple
GarageBand è un software per creare musica sviluppato dalla Apple Inc. per i sistemi operativi macOS e iOS.
Il programma è rivolto all’utente non professionale con conoscenze non approfondite dell’HD Recording e può essere utilizzato anche da chi non sa suonare alcuno strumento musicale. Infatti, quasi tutte le operazioni di composizione e arrangiamento si svolgono in un semplice ed intuitivo ambiente grafico.
Il programma è fornito con una libreria di loop pre-registrati da utilizzare liberamente per comporre e 50 strumenti virtuali che possono essere utilizzati direttamente sul computer attraverso una tastiera virtuale, attraverso un qualsiasi strumento musicale che possa essere collegato al computer, utilizzando gli ingressi jack o interfacce audio di terze parti, o attraverso una tastiera MIDI collegata ad un’interfaccia audio.