Sostituzione batteria Apple: cosa c’è da sapere
Antefatto: molti utenti si lamentano del fatto che i propri dispositivi Apple, cosiddetti “datati”, soffrano di un consumo eccessivo (o comunque anomalo) della batteria e, di conseguenza, patiscano una sensibile diminuzione delle proprie capacità. I due elementi sembravano all’inizio non legati tra loro, ma è la stessa Apple che ha ammesso, giorni addietro, lo stretto legame innescando un’orda di polemiche sfociata in una clamorosa class action da parte dei consumatori della Mela.
Il colosso di Cupertino infatti ha ammesso di rallentare intenzionalmente i dispositivi più vecchi della Mela così da poter contrastare l’eccessivo consumo della batteria dovuto alle operazioni multiple che devono sopportare quotidianamente.
Le batterie hanno una tecnologia complessa e le loro prestazioni dipendono da diverse variabili, che a loro volta incidono sulle prestazioni di iPhone. Tutte le batterie ricaricabili hanno un ciclo di vita limitato, quindi alla lunga la capacità e le prestazioni vanno diminuendo e potrebbe essere necessario rivolgersi a un servizio di assistenza o riciclarle. Questo può portare a variazioni nelle prestazioni di iPhone. Le presenti informazioni sono state create per chi desidera saperne di più su questo argomento”, quanto dichiarato dalla Casa Madre in un documento presente sul sito ufficiale.
Immediata la rivolta degli utenti Apple che hanno riempito i social di lamentele e improperi fino ad arrivare a costituire un’imponente class action che ha costretto Cupertino ha porre rimedio tramite un intervento deciso e risolutivo. Apple, infatti, ha preso di petto la questione delle batterie difettose e/o vetuste che in alcuni casi rallentano gli iPhone.
Sul sito dell’azienda è apparsa una lettera di scuse indirizzata agli utenti per spiegare l’accaduto e indicare il modo in cui intendano rimediare. Il modo è uno solo: sostituire le batterie logore ad un prezzo scontato.
Il prezzo iniziale per una sostituzione necessaria della batteria era di 89€. Nelle scorse ore Cupertino ha confermato che la sostituzione della batteria verrà effettuata a ogni utente che lo richiede per iPhone 6, 6s, inclusi i modelli Plus, e anche per iPhone SE, anche nel caso in cui il terminale superi i test diagnostici dei Genius Bar, ad un costo di 29€.
Inoltre chi avesse pagato la sostituzione della batteria di iPhone al prezzo pieno di 89 euro può richiedere e ottenere il rimborso della differenza da Apple, che rimborserà i 60 euro per eguagliare il nuovo prezzo scontato di 29 euro (prezzo fissato a partire dal 30 dicembre 2017)
Secondo quanto rilevato da alcuni utenti che invece si sono visti negare il rimborso, sembra che la discriminante sia rappresentata proprio dalla data dell’intervento: possono ottenere il rimborso di 60 euro solo gli utenti che hanno effettuato la sostituzione della batteria dal 14 dicembre in poi, almeno secondo quanto avrebbero indicati alcuni addetti Apple ad alcuni utenti in Francia, riportati da iGeneration.
Per richiedere il rimborso bisogna unicamente consultare la pagina web di assistenza Apple.
I danni collaterali di una batteria poco performante e la gestione dell’energia
Qualora sia necessaria una gestione dell’energia più incisiva, il nostro dispositivo potrebbe subire un carico eccessivo e l’utente potrebbe notare i seguenti effetti:
- Avvio delle app più lento
- Frequenza d’immagini minore durante lo scorrimento della pagina
- Illuminazione più debole
- Volume degli altoparlanti più basso, fino a -3 dB
- Il flash della fotocamera viene disabilitato
- L’aggiornamento delle app in background potrebbe richiedere di ricaricare l’app all’avvio
Ci sono invece molti aspetti importanti che non subiscono gli effetti della funzione di gestione dell’energia. Tra questi:
- La qualità delle telefonate su rete cellulare e le prestazioni relative alla capacità di trasmissione rete
- La qualità delle foto scattate e dei video girati
- Le prestazioni del GPS
- La precisione della localizzazione
- I sensori come il giroscopio, l’accelerometro e il barometro
- Apple Pay
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